accessibility.sr-only.opening-hours-term

Orari d’apertura

Museo

  • openinghours.days.long.tuesday Aperto fino alle openinghours.days.long.sunday openinghours.openfromto.long

  • openinghours.days.long.monday Chiuso

Orari d’apertura speciali

  • Festa del lavoro 01.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Ascensione 09.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Festa della mamma 12.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Pentecoste 19.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Lunedì di Pentecoste 20.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Corpus Domini 30.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Festa nazionale della Svizzera 01.08.2024 openinghours.openfromto.long

  • Assunzione 15.08.2024 openinghours.openfromto.long

accessibility.openinghours.special_opening_hours.link

Mostrare tutto

Orari d’apertura

Museo

  • openinghours.days.long.tuesday Aperto fino alle openinghours.days.long.sunday openinghours.openfromto.long

  • openinghours.days.long.monday Chiuso

Orari d’apertura speciali

  • Festa del lavoro 01.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Ascensione 09.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Festa della mamma 12.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Pentecoste 19.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Lunedì di Pentecoste 20.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Corpus Domini 30.05.2024 openinghours.openfromto.long

  • Festa nazionale della Svizzera 01.08.2024 openinghours.openfromto.long

  • Assunzione 15.08.2024 openinghours.openfromto.long

accessibility.openinghours.special_opening_hours.link

Mostrare tutto

accessibility.sr-only.body-term

Verso un mondo nuovo – La Svizzera altrove

Forum della storia svizzera Svitto | 13.4.2019 - 29.9.2019
Data di pubblicazione 11.4.2019

Il sogno di espatriare è comune a molte persone. Ieri come oggi, le ragioni per lasciare la Svizzera sono complesse. La mostra «La Svizzera altrove» è dedicata alle storie emozionanti di svizzere e svizzeri emigrati per cercare fortuna in mondi lontani.

Per molto tempo la Svizzera è stata considerata un paese di emigrazione. Solo poche generazioni fa, fino all'inizio del XX secolo, molti svizzeri emigravano a causa delle difficoltà economiche. Altri perché trovavano nuovi campi di attività nell'economia coloniale in Africa, in Asia o in Oceania come missionari, uomini d'affari o naturalisti. Oggi, circa l'undici percento della popolazione svizzera vive all'estero: Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna sono le destinazioni europee preferite. In altri continenti, invece, gli svizzeri espatriati si sono stabiliti soprattutto negli Stati Uniti, in Canada o in Israele.

Alla ricerca di una nuova prospettiva

Che cosa suscita il desiderio di stabilirsi all'estero? I movimenti migratori sono la norma sia storicamente che globalmente, anche per Svizzera. Fino alla Rivoluzione francese, emigravano soprattutto soldati mercenari al servizio di Stati esteri. Nel XIX secolo, l'emigrazione diventa un fenomeno di massa: quasi mezzo milione di svizzeri sono emigrati in paesi e continenti lontani, sempre con la speranza di trovare in una «nuova patria» fortuna economica e felicità personale.

Il «Türken-Müller» di Lucerna e Ivan Bianchi

La mostra illustra affascinanti storie di emigranti svizzeri tra il XIX e il XXI secolo. Reperti straordinari, foto e filmati documentano, per esempio, la vita del «Müller turco» di Lucerna, che ha fatto carriera come direttore delle Ferrovie Orientali a Istanbul nel XIX secolo. Altrettanto interessante è la storia del Ticinese Ivan  Bianchi, pioniere della Fotografia di San Pietroburgo.

L’Organizzazione degli Svizzeri all’estero

L'Organizzazione degli Svizzeri all'estero (OSE) è stata fondata nel 1916 per rafforzare i legami degli svizzeri all'estero, tra di loro e con la patria. L'OSE rappresenta in Svizzera gli interessi dei 751’800 cittadini elvetici residenti all'estero ed è riconosciuta dalle autorità come portavoce della Quinta Svizzera. Informa i connazionali espatriati su quanto accade in Svizzera e offre loro un'ampia gamma di servizi. L'OSE è sostenuta da circa 650 associazioni e istituzioni svizzere in tutto il mondo.

La Confederazione sovvenziona l’emigrazione

Durante la crisi economica mondiale, a partire dal 1930, la Confederazione sovvenziona l’emigrazione dei disoccupati desiderosi di farsi una nuova vita come piantatori in Brasile.

Far redigere la propria «storia migratoria»

Un variegato programma di contorno invita a riflettere sul tema: che ne direste di fare ricerche sulla storia della vostra famiglia? In determinate domeniche, l’«Ufficio delle storie migratorie» invita i visitatori a raccontare la propria storia di emigrazione o quella di un membro della famiglia e a farla redigere per voi.

Immagini

Tavola degli schiavi, Africa occidentale, prima del 1888

I missionari di Basilea svolsero un ruolo importante nella liberazione degli schiavi a partire dal 1862.

Museum der Kulturen Basel

Ordini

attribuiti tra il 1897 e il 1916 a Jakob Müller

Museo nazionale svizzero

immagine no. 1206661 (RM)

A Zurigo, un primo contingente di 40 disoccupati poveri è partito per Brasile da creare un nuovo sostentamento come piantatori nelle regioni della giungla. L’azione Ansa, che ha reso possibile l'emigrazione dei disoccupati, è stata sovvenzionata dal governo federale con una somma considerevole. La coppia nella foto è in attesa della partenza del treno alla stazione centrale di Zurigo, fotografato negli anni Trenta.

Keystone, Photopress-Archive

immagine no. 28025525 (RM)

Una coppia svizzera che vuole emigrare in Australia, arriva con i bagagli al campo di partenza a Büren am Albis, fotografia senza data.

Keystone, Photopress-Archive

Karin Freitag-Masa

Responsabile Amministrazione, marketing e comunicazione

Forum della storia svizzera, Svitto +41 41 819 60 18 karin.freitag@nationalmuseum.ch